Nota metodologica valida in generale e comunque per i dati
pubblicati nel mio articolo su la Repubblica del 19-12-2005 (Affari
& Finanza, p. 28) intitolato «I fondi azionari rendono meno delle
azioni»:
Il rendimento delle azioni italiane si ottiene partendo dagli indici di Mediobanca total return, che in particolare tengono conto e considerano il reinvestimento dividendi. Abbiamo in particolare i seguenti valori:
| 2002-12-30 | 63,8318 |
| 2003-12-30 | 75,9331 |
| 2004-12-30 | 95,0985 |
| 2005-11-30 | 110,3631 |
Per ricavare le performance nette delle azioni italiane per un risparmiatore italiano occcore ovviamente tenere conto della ritenuta fiscale del 12,5%.
L’incidenza dei dividendi per i singoli anni si ottiene scorporando dal rendimento complessivo quello risultante dalle sole variazioni dei prezzi, ricavabile dall’indice Mediobanca dei corsi e in particolare dai seguenti valori:
| 2002-12-30 | 60,1149 |
| 2003-12-30 | 69,3224 |
| 2004-12-30 | 82,7857 |
| 2005-11-30 | 91,7771 |
I valori degli indici sono disponibili nel sito dell’ufficio studi di Mediobanca, diretto da Fulvio Coltorti, all’indirizzo: www.mbres.it
Fondi azionari specializzati (si fa per dire…) sull’Italia:tabella pubblicata su la Repubblica (Affari & Finanza, 19-12-2005 p. 29) | |||
| anno | azioni italiane | fondi comuni | danno di gestione |
| 2003 | +16,6% | +13,9% | -2,7% |
| 2004 | +22,1% | +15,6% | -6,4% |
| 2005 undici mesi | +14,0% | +9,4% | -4,7% |
| 2003-2005 | +62,3% | +44,1% | -18,2% |
| I rendimenti sono riferiti a 100 euro investiti a inizio anno o triennio, tenendo conto delle imposte e dei proventi (dividendi ecc.) incassati e reinvestiti. | |||