Metodologia seguita per i confronti fondi-mercati su la Repubblica del 24-7-2006
Aspetti fiscali: le performance sono tutte nette e quindi per i fondi quelle risultanti dai
corrispondenti indici di categoria dei fondi e per i mercati quelle direttamente
risultanti dagli indici da fine dicembre 1995 a fine giugno 1998, mentre per il
periodo successivo si è tenuto conto della ritenuta del 12,5%.
Reddito fisso a medio-lungo termine: mancando un indice apposito per
i fondi obbligazionari in euro a medio-lungo termine sino a fine 1998, per i
3 anni precedenti si è preso quello per i fondi obbligazionari puri e
corrispondentemente la media aritmetica fra gli Indici di capitalizzazione
netti del mercato secondario della Bana d'Italia per i Cct e per i Btp. Per
gli anni successivi si sono presi gli indici Fideuram dei fondi obbligazionari
governativi a medio-lungo termine e gli indici lordi dei Btp, prima della
Banca d'Italia e poi dell'MTS
Azioni italiane: per i fondi si sono presi gli indici Fideuram per
i fondi azionari "specializzati Italia" sino a fine 1998 e successivamente
"azionari Italia"; per il mercato si è preso l'indice Mediobanca
MTA total return, ricostruendolo per fine 1995 poiché parte
dal 2-1-1996 e considerando nell'agosto 1999 un opportuno fattore correttivo
per l'OPA Telecom.
Azioni dell'area euro: per i fondi si sono presi gli indici Fideuram
azionari "specializzati Europa" sino a fine 1998 e successivamente
"area euro"; per il mercato l'indice DJ Eurostoxx 50 total return
tenendo ovviamente conto dei cambi valutari.
Azioni americane: per i fondi si sono presi gli indici Fideuram
azionari "specializzati America" sino a fine 1998 e successivamente
"America"; per il mercato l'indice Standar & Poor's 500 total return, ovviamente conto
dei cambi valutari.