Uno svarione di Giacomo Ferrari sul Corriere della Sera

Premessa: riprendo quest'esempio dalla rubrica Controluce di Borsa Expert cui va tutto il merito della segnalazione. Ne riporto, quasi integralmente, il testo, reperibile comunque all'indirizzo: www.borsaexpert.it

La crisi della Borse ha spinto il Corrierone a dedicare un'intera pagina (20-7-2002 p. 6) degli interni agli investimenti: "Risparmiatori in fuga dai telefonici", con un articolo corredato di tabella firmato dall'inviato "speciale" Giacomo Ferrari, giornalista di punta della redazione economica (fortunatamente in Via Solferino hanno però altre firme).

Ma qualcosa non deve avere funzionato nelle calcolatrici e chi scrive da inviato speciale delle pagine di finanza evidentemente delle quotazioni di Borsa dei titoli non se ne occupa molto, dimostrando in questa circostanza forse la stessa conoscenza di una colf filippina appena giunta in Italia.
Il titolo e.Biscom è stato così accreditato di un collocamento a 36 euro che significa che coloro che hanno puntato sulla società di Micheli & Scaglia avrebbero perso "solo" il 36%, visto che il titolo è arrivato venerdì a quota 23 euro. Peccato che il collocamento - per tutti tranne che per Ferrari - è avvenuto a 160 euro nel marzo 2000 è il salasso è quindi di oltre il 85%!
Mille euro sono diventati così circa 150 e non 696,11 come specificato anche all'interno dell'articolo da Giacomo Ferrari che di fronte all'errore dei grafici (un'ipotesi che si potrebbe prendere anche in considerazione) ci mette il "carico", commentando disinvoltamente la "tosatura" senza accorgersi del marchiano errore fatto sul giornale "numero uno" in Italia e non sul giornalino della scuola.

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