VALUTAZIONE INSENSATA DEL RISCHIO CON L'INDICE "MF RISK"

Il 18-10-2003 Milano Finanza inaugura con grande pompa un nuovo indicatore, denominato MF Risk e presentato come la soluzione per "sapere bene quanto si rischia investendo" (p. 1). In particolare "l'indice MF Risk di Milano Finanza dà una risposta concreta, misurando sul campo la perdita percentuale massima cui l'attività può verosimilmente condurre [...] nell'arco temporale di un mese" (p. 8).

Al che, chiunque sia competente in materia, già si mette le mani nei capelli: dietro a ogni valutazione probabilistica, quali sono quelle del rischio, vi sono attribuzioni soggettive di probabilità e quindi il dato non è affatto obiettivo come simili espressioni fanno ritenere.

Quando poi uno legge che "se i Bot hanno un rischio pari a zero, nel caso dei Btp trentennali si può arrivare fino al 5,25% in un mese" (p. 8), subito capisce che proprio non ci siamo. E' infatti una tesi molto bislacca quella che i Bot espongano a un rischio nullo di perdite nell'arco di un mese. Se i tassi salgono per es. del 1,2%, i Bot semestrali subiscono chiaramente una perdita dello 0,5%, non dello 0,00% come MF Risk indica per i Bot 15-4-2004.

Ma il bello deve ancora venire. Prendiamo infatti il valore di MF Risk pubblicato il 15-11-2003 (p. 86) per tre obbligazioni, di cui una molto diversa dalle altre due:

codice
Abi
 titolo
prezzo
di asta
14-11-03
MF Risk
14-11-03
123904
 Monte dei Paschi 1998-2008 ind. (1,53 sem.)
101,01
3,83%
 96004
 Parmalat 2007 ind. (1,31 sem.) ex tasso fisso 7,25%
 87,98
4,18%
125433
 Centrobanca 1998-2008 ind. (2% sem.) 103,10
5,03%

Ebbene, vediamo com'è andata a finire "
nell'arco temporale di un mese", come risulta dalla tabellina seguente:

codice
Abi
 titolo
prezzo
di asta
12-12-03
prezzo
ufficiale
12-12-03
MF Risk
14-11-03
varia-
zione
vera
123904 Monte dei Paschi 1998-2008 ind. 102,48
102,48
3,83% +1,7%
 96004 Parmalat 2007 ind. ex t.f.7,25%
54,01
48,18
4,18% -38,4%
125433 Centrobanca 1998-2008 ind. (2% sem.) 103,00
103,00
5,03%
-0,1%

Fra l'altra la perdita pari a -38,4% è riferita al prezzo d'asta perché rispetto al prezzo ufficiale la variazione è del -45,0%.

Ma attenzione, perché non solo l'indicazione di un rischio del 4,18% era frutto di un ottimismo imbattibile o, più probabilmente, dell'applicazione meccanica di una formula comunque inaffidabile.

Il punto è che già col senno del prima si poteva facilmente capire che le obbligazioni Parmalat esponevano a un rischio maggiore e non simillimo (4,18 rispetto a 3,83 per cento) o addirittura minore (4,18 rispetto al 5,03 per cento). Le prospettive d'insolvenza del Monte dei Paschi di Siena o di Centrobanca nell'arco di un mese erano (e sono) totalmente nulle e i titoli stessi, con più solo 5 anni di vita e entrambi indicizzati ai tassi decennali, non sono comunque esposti al pericolo di forti sbalzi.

Che invece le Parmalat fossero a rischio, lo si capiva già allora. Al 31 ottobre erano a 94,5 e dunque in quindici giorni avevano perso 6,5 lire (sì lire, perché sono ancora in lire) ovvero il 6,8%, interessi compresi, e non il 3,27% che Milano Finanza riportava come MF Risk a pag. 74 del numero di sabato 1-11-2003!

D'altra parte lo stesso numero del 15-11-2003 (p. 11) pubblicava un articolo, non male, di Roberta Castellarin e Carla
Ferron sui rischi e le reazioni dei gestori riguardo ai titoli della Parmalat. E  potremmo continuare, infatti per es. ancora il 29-11-2003 Milano Finanza pubblicava le seguente valutazioni:

codice
Abi
 titolo
prezzo
di asta
28-11-03
MF Risk
28-11-03
123904   Monte dei Paschi 1998-2008 ind. 102,00
3,83%
 96004
  Parmalat 2007 ind. (1,31 sem.) ex tasso fisso 7,25%
 88,60
5,91%
125433   Centrobanca 1998-2008 ind. (2% sem.) 103,11 5,03%

Eppure la situazione della Parmalat era ormai esplosa, anche se non ancora in tutta la sua gravità, e lo stesso Milano Finanza aveva pubblicato e pubblicava vari articoli al riguardo
. Ma di tutto ciò su MF Risk c'è solo un tremulo riverbero: le Parmalat sono diventate un po' più rischiose delle Centrobanca, ma solo di poco.

Al che vengono spontanee una considerazione e una domanda finale: Milano Finanza è utile per le notizie che fornisce, che è la funzione precipua dei giornali, perché vuole fare anche il "consulente" per gl'investimenti?



Tabella della Borsa Italiana coi prezzi dell'obbligazione Parmalat

Nome
Codice Isin Valuta Fase  di Mercato
 Parmalat F-07 7,25% IT0000960044 ITL Mercato chiuso
Ultimo Prezzo Var % Var Assoluta Data - Ora Ultimo Prezzo
57,95  -4,29 -2,6 12/12/2003 - 17:28:07
Volume Totale Nominale Controvalore Effettivo Max Oggi Max  Data Max 
4.570.000.000 1.137.163,83 57,95 96,69 27/06/2003 
Asta Apertura Numero Contratti Min Oggi Min  Data Min 
54,01 440 42,00 42,00 12/12/2003 
Pr Ufficiale Data - Ora Pr Uff Scadenza Lotto Minimo
48,18 12/12/2003 18:00:26 02/01/2007 5.000.000
Cedola Data Stacco   Tipo Bond
1,31 02/07/2003   2