Confronti sbilenchi sulle performance dei fondi comuni
La pagina 23 del Sole 24 Ore di domenica 13-1-2002, a cura di Isabella Della Valle, è totalmente dedicata ai confronti fra i principali fondi comuni e i mercati dove investono. Limitiamoci a quelli rivolti alle azioni italiane.Le loro performance nel 2001 vengono confrontate con l’indice Comit che nell’anno è sceso del 25,2%. Col che tutti i prodotti riportati risultano battere il mercato.
Tutti, persino il disastroso Sanpaolo Azioni Italia. Sì, disastroso, perché nel 2001 ha perso il 24,9% rispetto al -19,4% che avrebbe registrato un fondo che avesse riprodotto l’andamento di Piazza Affari (questo è il confronto giusto e non il 25,2%: si veda l’indice Mediobanca total return). Bisogna infatti tener conto dei dividendi, regolarmente ignorati dal Sole 24 Ore, nonché del credito d’imposta che i fondi comuni contabilizzano subito. Analoghe osservazioni valgono poi per le tabelline di confronto dei fondi azionari europei e americani, ugualmente sbilanciate, sempre a favore dei fondi comuni.
Quindi, come già osservano alla fine de Il risparmio tradito in generale per tutta la stampa italiana (vedi a pag. 165), i casi sono due:
- o ai giornalisti del Sole 24 Ore manca la competenza per fare i confronti giusti;
- oppure preferiscono non farli, per non mettere in luce i disastri dell’industria del risparmio gestito.